Caro amico di Aps Il Sorriso, lo sai perché sempre più ragazzi si stanno avvicinando al volontariato? Perché aiutare è il modo più bello per rendersi utili alla società e diventare protagonisti del cambiamento. In questo articolo ti parlo di giovani e volontariato, visto dalla prospettiva dei nostri ragazzi.
Chiariremo insieme perché un giovane dovrebbe fare volontariato e quanti sono i ragazzi italiani che hanno voglia di fare questa esperienza oggi.
Sei pronto per entrare nel mondo dei giovani volontari? Allora continua la lettura di questo articolo!
Giovani e volontariato: quanti sono i ragazzi che fanno del bene?
Secondo le statistiche sui comportamenti giovanili, i ragazzi che fanno volontariato in Italia sono circa un milione; sono ragazzi fra i 14 e i 29 anni, una fascia molto ampia di giovani impegnati in attività benefiche.
Il rapporto precisa che rispetto agli anni passati, negli ultimi tre anni, il numero è cresciuto molto; anche se ci sono ancora tanti giovani che non hanno mai avuto questo tipo di esperienze.
Un esempio recente della voglia di attivarsi dei ragazzi Italiani lo ha dato la pandemia. In particolare parliamo del Bergamasco che è stato colpito cosi duramente nella prima fase dell’epidemia da Covid 19.
Devi sapere, che sono stati prevalentemente i giovani quelli che si sono messi a servizio della Croce Bianca per aiutare i malati (la fonte è presa da vaticannews.va)
Questo significa che sempre più ragazzi hanno capito l’importanza di sentirsi parte attiva nel mondo, come succedeva alle vecchie generazioni, solo che invece di trincerarsi dietro a posizioni di lotta (spesso fine a se stessa) oggi preferiscono rendersi utili al prossimo.
Abbiamo visto i giovanissimi attivarsi per rendere più vivibile il nostro pianeta: sono stati loro a porre l’attenzione delle vecchie generazioni sui problemi dell’ambiente; manifestando nelle piazze, sì, ma soprattutto, operando in se stessi il primo cambiamento delle abitudini.
Ma chi sono i giovani volontari?
Giovani volontari: Chi sono?
I giovani volontari sono ragazzi molto giovani o trentenni che hanno a cuore il prossimo. Il loro aiuto è incondizionato, ma non si muovono mai per puro “pietismo”.
I giovani sono accorti e perspicaci e si rendono conto che un’azione buona può avere una ricaduta positiva sulla società in cui vivono.
Hanno capito e imparato che la nostra è una comunità e che cercare di tirare avanti in solitaria, calpestando il prossimo non è la soluzione per costruire un futuro in cui poter vivere felici.
Solitamente sono persone solari, con tanta voglia di socializzare, che sanno coordinarsi all’interno di gruppi di lavoro e sanno cavarsela in situazioni difficili. Tuttavia, molti giovani volontari possono anche allontanarsi da questo generico identikit.
Il volontario è una persona generosa, ma è soprattutto una persona intelligente, che sa organizzare il proprio tempo e fa volentieri dei sacrifici, perché ne capisce il valore duraturo nel tempo.
Ad esempio una nostra volontaria, qualche tempo fa, ci ha raccontato come fare del bene l’aiuti ad arricchire la propria esperienza di vita e infine le fortifichi il carattere.
Per aiutarti a capire ciò che intende dire, voglio farti leggere alcune delle memorie dei giovani. Sono frasi che alcuni volontari ci hanno scritto dopo aver partecipato alle nostre attività.
Le memorie dei giovani nel volontariato
Abbiamo voluto raccogliere per te le più belle frasi dei volontari che hanno partecipato alla nostre attività.
Sono sensazioni o riflessioni che toccano da vicino il mondo dei giovani e volontariato. Momenti di esperienze vissute quando abbiamo aiutato i senza tetto. Si sono immortalati nella loro memoria e, oggi, i ragazzi vogliono condividerli con noi.
“È stata un’ esperienza unica, davvero bella. Da ripetere”.
“Mi sono sentito a disposizione di qualcuno”
“L’esperienze più bella è farsi raccontare da ognuno le loro vite”
” Ho visto delle persone che all’inizio sembrano ostili, ma poi scopri che sono educate, stanno in fila in maniera cosi rispettosa”.
“Sono persone davvero speciali. A me è piaciuto tanto parlare con loro”.
“Questa esperienza mi ha permesso di confrontarmi con persone che hanno avuto una vita più difficile della mia; loro sono stati costretti a un’emarginazione totale.”
“Aiutando queste persone mi sento migliore e più utile verso il prossimo”
“Gandhi diceva: sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo. Io penso che il mondo non saremo noi a cambiarlo, ma che nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per renderlo migliore.”
Se anche tu vuoi diventare un giovane volontario, per contribuire a cambiare il mondo di cui sei parte, non restare a guardare.
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