Caro amico di Aps, oggi voglio parlarti dei nostri bisognosi. Voglio portarti dentro al nostro mondo, fatto di persone fragili e in cerca di compagnia; ma anche di persone che pensano di aver perso la loro partita con la vita e non credono nelle prospettive di un futuro.

Già nel 2018, i dati ISTAT mostravano che in Italia un italiano su 12 è in povertà assoluta, l’8, 3 % della popolazione residente era ridotta in questa condizione; a questa si doveva sommare la popolazione che non risulta essere residente (ad esempio i senzatetto) con i quali la percentuale sarebbe aumentata sicuramente.

I poveri non sono gli unici, però, ad avere bisogno di aiuto, ci sono altre categorie delle quali ci dimentichiamo troppo spesso: anziani e bambini con problemi di salute o a sfondo familiare.

APS Il Sorriso è stata fondata proprio per soccorrere questi ultimi e nel corso dei suoi anni di attività è cresciuta incredibilmente, toccando anche altre categorie.

Leggi il nostro articolo sull’evoluzione del Sorriso.

Chi sono i bisognosi italiani?

Abbiamo parlato diverse volte delle nostre iniziative per aiutare le persone meno fortunate e abbiamo cercato di condividere con te, tutti gli aspetti positivi che possono spingere un volontario a saltare sulla nave del volontariato, che sia targato APS il Sorriso o si tratti di altre associazioni; ma oggi vogliamo farti conoscere da vicino coloro a cui noi diamo il nostro aiuto e cercare di spiegarti perché per noi è davvero importante dare una mano.

Chi sono i Bambini bisognosi?

I bambini bisognosi sono tutti quei bambini che non hanno una famiglia sicura o non vivono in una situazione serena; ma possono essere anche bimbi malati che trascorrono i loro giorni in ospedale.

Bambini nelle case famiglie

Sembra incredibile, ma gli ultimi dati che stimano la quantità di minori che vivono in strutture per ragazzi senza famiglia si aggirano a circa 26 mila minori, dei quali solo il 10 % verrebbe adottato. (Fonte Abi.it)

Questi ragazzi vivono situazioni molto diverse rispetto alla vita quotidiana di un bambino “normale” e spesso affrontano molte difficoltà, sia al livello emotivo, sia nel rapporto naturale con gli altri e nello sviluppo delle relazioni.

I bambini che si trovano in queste strutture, spesso sono ragazzi fragili, che possono presentare tendenze alla depressione o alla violenza. Specie, quando si tratta di ragazzi dei quali i motivi per cui sono stati ospitati nelle strutture sono legati ad episodi di violenza famigliare.

Rapportarsi con questi bambini diventa, talvolta, molto impegnativo ma allo stesso tempo è anche importante per indurre in loro la fiducia nelle relazioni con gli altri.

Regalare un sorriso a questi bambini e mostrare loro che qualcuno ha a cuore i loro umori, permette di non farli sentire soli e aiuta loro ad immaginare un futuro diverso dalla realtà che vivono ogni giorno.

Bambini Malati

Anche i numeri dei bambini costretti nelle strutture ospedaliere sono abbastanza allarmanti, specie quando si tratta di malattie degenerative e incurabile.

Ovviamente qui i problemi sono di due nature: la prima è legata al dolore della malattia e alla difficoltà di accettare una vita “necessariamente limitata” rispetto agli altri bambini; ma, si deve considerare anche l’impatto con un ambiente sconosciuto e diverso come l’ospedale.

Il Sorriso organizza attività di spettacolo e gioco per aiutare questi bambini a distrarsi dai loro problemi e dal loro malessere; offrendo loro una visione del mondo differente che può aiutarli, a volte, nelle loro terapie.

Anziani nelle RSA e centri per anziani

Gli anziani sono un’altra categoria di bisognosi che ApS il Sorriso fin dall’inizio non ha mai voluto trascurare.

La maggior parte delle persone che vivono in questo tipo di strutture è solo o riceve visite dai parenti molto raramente. Inoltre, dopo lo scoppio della pandemia, per necessità di tutela di queste categorie le visite dei cari sono state annullate.

Creare forme di intrattenimento in loco (pre pandemia) o a distanza, attraverso internet (durante il covid 19) permette a queste persone di non sentirsi sole; soprattutto, offre loro una maniera per distrarsi dalla vita dentro la RSA e permette di non lasciarsi fagocitare dall’ansia generale causata dal virus in circolo.

Senzatetto

Pacchi bisognosiSe parliamo di bisognosi i primi a venirci in testa sono i senzatetto. Se, già, come abbiamo visto all’inizio dell’articolo che i numeri della povertà assoluta erano in crescita nel 2018, con lo scoppio della pandemia la povertà è notevolmente aumentata.

Ancora mancano stime certe, ma già gli studiosi stanno vedendo un aumento preoccupante di nuovi poveri.

Il Sorriso si è impegnata da questo inverno ad aiutare le persone senza una casa; portando loro coperte calde, vestiti resistenti e provviste.

Nuovi poveri

Come abbiamo precisato i nuovi poveri sono in continuo aumento, tra persone che vivono con il solo reddito di cittadinanza e altri sussidi e persone che non possono accedervi; faticando, così, ad arrivare a fine mese.

Il Sorriso, da qualche mese, si sta impegnando a coadiuvare altre realtà che si sono mosse per aiutare i bisognosi.

Ad esempio nella zona di Ciampino ci sono negozi alimentari e panifici che hanno aderito a iniziative dei “pasti sospesi”; dove i clienti liberamente possono scegliere di acquistare un pasto per un possibile bisognoso che verrà dopo di loro.

Il Sorriso si è mossa per comunicare l’iniziativa a tutti i poveri della zona, affinché chi ha bisogno possa godere del gesto altruista dei benefattori.

Vieni anche tu ad aiutarci, in questo momento, più che mai sentiamo di aver bisogno del tuo aiuto. Puoi anche sostenerci con alcune donazioni o con le nostre nuove iniziative.

Continua a seguirci sul nostro blog per conoscere tutti i nostri proggetti,

alla prossima!